giustizia_ok

19.03.2014

GIORNATA SULLA GIUSTIZIA

Guido Galli è stato un magistrato e docente universitario proprio presso l’Università degli Studi di Milano, dove è stato ucciso da Prima Linea il 19 marzo 1980.

A ricordarlo nella sala dedicata a Mariangela Melato sono intervenuti, tra gli altri, Giancarlo Caselli, che contemporaneamente a Galli indagava sul terrorismo rosso, e Maurizio Romanelli, attuale Procuratore Aggiunto presso il Tribunale di Milano.

Caselli lo ha presentato al pubblico come un agente efficiente di giustizia, un magistrato rivoluzionario che ha ridato un volto credibile allo Stato, pronto a morire per il suo dovere.

Romanelli ha sottolineato il valore della legalità che Galli ha sempre posto come uno degli obiettivi del suo insegnamento, la sua curiosità intellettuale, il rispetto delle regole ma soprattutto delle persone, la sua non ordinaria capacità di ascolto: qualità rare, soprattutto oggi.

Ha chiuso il rettore Gianluca Vago, consegnando una tessera onoraria dell’Università degli Studi di Milano alla moglie di Galli, in ricordo non solo della sua dedizione alla giustizia, ma anche della perseveranza a insegnarla e trasmetterla alle generazioni di studenti che hanno sempre affollato le sue lezioni in via Festa del Perdono.

Prima Giornata sulla Giustizia